Panorama da Borgata Paraloup (Valle Stura, Rittana, CN). Piemonte, Italia. Foto di Renzo
Questa borgata, la più alta del comune di Rittana (1362 m) in Valle Stura (CN), si chiama Paraloup (“difesa dai lupi”, secondo la tradizione popolare locale). Tra l’autunno del 1943 e il 1944 è stata la sede della prima banda partigiana di “Giustizia e Libertà”. Vi militarono in qualità di comandanti Duccio Galimberti, Dante Livio Bianco e, più tardi, Nuto Revelli. Con loro, 149 giovani e giovanissimi che avevano deciso di contribuire con le armi in pugno a liberare l’Italia dal fascismo.
La Fondazione Nuto Revelli ha voluto fare di Paraloup il luogo di una doppia memoria: quella della guerra partigiana e quella della vita contadina che si svolgeva qui prima dell’abbandono. Le case della borgata sono state ricostruite con un progetto architettonico innovativo, armonicamente inserito nel paesaggio, secondo i principi della Carta internazionale del Restauro.
Fonte: www.paraloup.it
Panorama da Borgata Paraloup (Valle Stura, Rittana, CN). Piemonte, Italia. Foto di Renzo
Questa borgata, la più alta del comune di Rittana (1362 m) in Valle Stura (CN), si chiama Paraloup (“difesa dai lupi”, secondo la tradizione popolare locale). Tra l’autunno del 1943 e il 1944 è stata la sede della prima banda partigiana di “Giustizia e Libertà”. Vi militarono in qualità di comandanti Duccio Galimberti, Dante Livio Bianco e, più tardi, Nuto Revelli. Con loro, 149 giovani e giovanissimi che avevano deciso di contribuire con le armi in pugno a liberare l’Italia dal fascismo.
La Fondazione Nuto Revelli ha voluto fare di Paraloup il luogo di una doppia memoria: quella della guerra partigiana e quella della vita contadina che si svolgeva qui prima dell’abbandono. Le case della borgata sono state ricostruite con un progetto architettonico innovativo, armonicamente inserito nel paesaggio, secondo i principi della Carta internazionale del Restauro.
Fonte: www.paraloup.it