Fatica
Eravamo quasi arrivati. La salita è stata anche divertente, un po' diversa dal solito, con dei punti un po' più difficoltosi. Ma ora si iniziava ad essere stanchi.
Era circa l'una e mezza ed io avevo una fame boia ( non so se si dice. Avevo preso un thé alle 6 ), un freddo boia. ( mi veniva in mente la 'carica dei 101 ... Mamma, ho fame!.. ed io ho provato a dirlo, ma niente ) Sul mare c'erano 9 gradi, ma qui tirava un vento gelido. Non so che temperatura fosse, ma avevo le mani quasi congelate. Poi ero sempre in cannottierina traforata, perché mi aspettavo da un momento all'altro che ci fermassimo per mangiare qualcosa, ed aspettavo a tirare fuori la giacca dallo zaino. Invece chi guidava la gita continuava e continuava, tra pietroni, rovi e profumo di timo. Avevano deciso di oltrepassare la sella per vedere se ci fosse un posto più riparato, e anche per il panorama. Si intravedeva il mare e sembrava un miraggio... Incombeva un cielo plumbeo, gonfio di pioggia, ma per fortuna non è piovuto ( anche perché io, un po' troppo ottimista, non avevo portato una mantella per ripararmi).
Mi aspettava comunque ancora una discesa tra pietroni 'rompigambe'.
Un po' faticoso.
Monte Fasce, 845 m
Liguria
Fatigue
Fatica
Eravamo quasi arrivati. La salita è stata anche divertente, un po' diversa dal solito, con dei punti un po' più difficoltosi. Ma ora si iniziava ad essere stanchi.
Era circa l'una e mezza ed io avevo una fame boia ( non so se si dice. Avevo preso un thé alle 6 ), un freddo boia. ( mi veniva in mente la 'carica dei 101 ... Mamma, ho fame!.. ed io ho provato a dirlo, ma niente ) Sul mare c'erano 9 gradi, ma qui tirava un vento gelido. Non so che temperatura fosse, ma avevo le mani quasi congelate. Poi ero sempre in cannottierina traforata, perché mi aspettavo da un momento all'altro che ci fermassimo per mangiare qualcosa, ed aspettavo a tirare fuori la giacca dallo zaino. Invece chi guidava la gita continuava e continuava, tra pietroni, rovi e profumo di timo. Avevano deciso di oltrepassare la sella per vedere se ci fosse un posto più riparato, e anche per il panorama. Si intravedeva il mare e sembrava un miraggio... Incombeva un cielo plumbeo, gonfio di pioggia, ma per fortuna non è piovuto ( anche perché io, un po' troppo ottimista, non avevo portato una mantella per ripararmi).
Mi aspettava comunque ancora una discesa tra pietroni 'rompigambe'.
Un po' faticoso.
Monte Fasce, 845 m
Liguria
Fatigue