Profonda tristezza
Tristezza infinita. Ho letto questa mattina un articolo che mi ha sconvolto un po'. È la lettera del figlio (giornalista) dello psichiatra forense genovese Gian Luigi Rocco, morto due giorni fa per Covid. È una denuncia, una testimonianza straziante che mostra quanto grave sia la situazione, nonostante i proclami e la propaganda fatta per cercare di minimizzare una situazione disastrosa. Non pensavo però fino a questo punto.
Gian Luigi Rocco aveva 71 anni, in buona salute. Il 3 novembre il tampone, dopo una settimana di raffreddore, risulta positivo. Il 6 novembre era stato portato al PS di San Martino perché la sua saturazione era crollata. Durante la breve degenza, NON LO HANNO OSSIGENATO, perché l'ossigeno era finito, a causa dei troppi accessi. È stato 12 h SU UNA SEDIA , di un reparto traboccante di pazienti (ho avuto io l'esperienza allucinante con mia madre, ma eravamo a marzo).... E poi lo hanno rimandato a casa, con la febbre a 40 e quando ormai non respirava quasi più...
Il 3 dicembre è morto solo, in un reparto di terapia intensiva dell'Ospedale Galliera. Era una persona onesta , buona, gentile, innamorato del suo lavoro, che ha sempre svolto in modo eccezionale, dei suoi figli v, nipoti. Era un marito affettuoso...
Mi vengono le lacrime agli occhi mentre leggo. 'Mio padre non c' è più _scrive il figlio _, ma là fuori ci sono ancora persone che si lamentano perché il Natale lo faranno da soli, perché non possono andare al ristorante, perché non possono inforcare gli sci, perché è tutta una truffa, una dittatura sanitaria, orchestrata, tra l'altro, non si sa bene da chi.. Bene, pensate che nel 2021 tornerete a fare tutte queste cose. Mio padre non potrà più. Noi non potremo più.
Scrivo anche questo perché una piccola sofferenza (se così si può chiamare la distanza per un periodo limitato dai propri cari, il rispetto di misure di precauzione.) vi può risparmiare una grande sofferenza domani. Non auguro a nessuno un mese come il nostro , una discesa all'inferno senza nessun appiglio cui aggrapparsi...'.
Tutto questo, aggiungo io, mentre si parla di Liguria zona bianca, di riaprire tutto per le feste natalizie, perché' il Natale è sacro ', e non vedere i propri cari è immorale...(invece ucciderli è morale), perché si deve andare a Messa a mezzanotte... E poi le grandi questioni, i tormentoni :Mes si, Mes no, ma no I soldi ci sono.... E poi non ci sono neppure i letti all' Ospedale. Questo nella 'civile ' Genova.
Dopo due mesi di telefonate la prossima settimana forse avrò il vaccino antinfluenzale per mia mamma. Che dovrò farle da sola, io che non ho mai fatto in vita mia una puntura.
Io prendo precauzioni, sono attenta, ma la badante di mia mamma no. Il' famoso ' prof Bassetti, primario di San Martino, brutta faccia costantemente in tutti i canali TV è riuscito nel suo intento : non bisogna terrorizzare la popolazione (e poi il virus non era già morto?).
' ma sono tutti dati gonfiati - mi ha spiegato sorridendo la badante - di morti inventati, vecchi morti col virus, non per virus...'
Scusate lo sfogo. Spero sia utile a qualcuno
L'articolo è su:Liguria oggi, del 4/12
Deep sadness
( for the situation about Coronavirus in Liguria )
Profonda tristezza
Tristezza infinita. Ho letto questa mattina un articolo che mi ha sconvolto un po'. È la lettera del figlio (giornalista) dello psichiatra forense genovese Gian Luigi Rocco, morto due giorni fa per Covid. È una denuncia, una testimonianza straziante che mostra quanto grave sia la situazione, nonostante i proclami e la propaganda fatta per cercare di minimizzare una situazione disastrosa. Non pensavo però fino a questo punto.
Gian Luigi Rocco aveva 71 anni, in buona salute. Il 3 novembre il tampone, dopo una settimana di raffreddore, risulta positivo. Il 6 novembre era stato portato al PS di San Martino perché la sua saturazione era crollata. Durante la breve degenza, NON LO HANNO OSSIGENATO, perché l'ossigeno era finito, a causa dei troppi accessi. È stato 12 h SU UNA SEDIA , di un reparto traboccante di pazienti (ho avuto io l'esperienza allucinante con mia madre, ma eravamo a marzo).... E poi lo hanno rimandato a casa, con la febbre a 40 e quando ormai non respirava quasi più...
Il 3 dicembre è morto solo, in un reparto di terapia intensiva dell'Ospedale Galliera. Era una persona onesta , buona, gentile, innamorato del suo lavoro, che ha sempre svolto in modo eccezionale, dei suoi figli v, nipoti. Era un marito affettuoso...
Mi vengono le lacrime agli occhi mentre leggo. 'Mio padre non c' è più _scrive il figlio _, ma là fuori ci sono ancora persone che si lamentano perché il Natale lo faranno da soli, perché non possono andare al ristorante, perché non possono inforcare gli sci, perché è tutta una truffa, una dittatura sanitaria, orchestrata, tra l'altro, non si sa bene da chi.. Bene, pensate che nel 2021 tornerete a fare tutte queste cose. Mio padre non potrà più. Noi non potremo più.
Scrivo anche questo perché una piccola sofferenza (se così si può chiamare la distanza per un periodo limitato dai propri cari, il rispetto di misure di precauzione.) vi può risparmiare una grande sofferenza domani. Non auguro a nessuno un mese come il nostro , una discesa all'inferno senza nessun appiglio cui aggrapparsi...'.
Tutto questo, aggiungo io, mentre si parla di Liguria zona bianca, di riaprire tutto per le feste natalizie, perché' il Natale è sacro ', e non vedere i propri cari è immorale...(invece ucciderli è morale), perché si deve andare a Messa a mezzanotte... E poi le grandi questioni, i tormentoni :Mes si, Mes no, ma no I soldi ci sono.... E poi non ci sono neppure i letti all' Ospedale. Questo nella 'civile ' Genova.
Dopo due mesi di telefonate la prossima settimana forse avrò il vaccino antinfluenzale per mia mamma. Che dovrò farle da sola, io che non ho mai fatto in vita mia una puntura.
Io prendo precauzioni, sono attenta, ma la badante di mia mamma no. Il' famoso ' prof Bassetti, primario di San Martino, brutta faccia costantemente in tutti i canali TV è riuscito nel suo intento : non bisogna terrorizzare la popolazione (e poi il virus non era già morto?).
' ma sono tutti dati gonfiati - mi ha spiegato sorridendo la badante - di morti inventati, vecchi morti col virus, non per virus...'
Scusate lo sfogo. Spero sia utile a qualcuno
L'articolo è su:Liguria oggi, del 4/12
Deep sadness
( for the situation about Coronavirus in Liguria )