Su, verso il cielo
L'architetto Antonelli decise di finire la Mole con una terminazione pressoché appuntita, con colonnati tra il neogotico e il neoclassico, imitando così un'altra sua precedente opera, la punta della Basilica di San Gaudenzio, simbolo di Novara. Egli lavoro' con dedizione alla Mole sino alla sua morte, che avvenne a quasi 90 anni nel 1888. Pochi mesi prima di morire ipotizzo' di terminare la guglia, con una statua raffigurante un genio alato, simbolo della Casa Savoia. Il genio, realizzato dallo scultore Fumagalli, pesava 300 kg, con un'altezza di 6 m.. Il proseguimento dei lavori fu curato dal figlio di Antonelli, Costanzo. Nel 1889 la guglia raggiunse i 168m di altezza.
La statua fu abbattuta, nel 1904 da un fulmine, durante un violento nubifragio. Erroneamente scambiata per un angelo è ancora oggi custodita all'interno. Nel 1906 al posto del Genio fu posta una stella a 5 punte di rame, di 5 metri di diametro. Ma nel maggio 1953 un altro violentissimo nubifragio, forse una tromba d'aria, fece spezzare e precipitare ben 47 m della guglia. Per fortuna non ci furono vittime. La Mole questa volta fu ricostruita con un' armatura metallica rivestita in pietra e numerosi rinforzi. La nuova stella, quella attuale, è più piccola ( 2, 4 m, ) tridimensionale e a 12 punte. La guglia fu terminata nel 1960
Up, towards the sky.
Mole Antonelliana, Torino. Italy
The spire
Su, verso il cielo
L'architetto Antonelli decise di finire la Mole con una terminazione pressoché appuntita, con colonnati tra il neogotico e il neoclassico, imitando così un'altra sua precedente opera, la punta della Basilica di San Gaudenzio, simbolo di Novara. Egli lavoro' con dedizione alla Mole sino alla sua morte, che avvenne a quasi 90 anni nel 1888. Pochi mesi prima di morire ipotizzo' di terminare la guglia, con una statua raffigurante un genio alato, simbolo della Casa Savoia. Il genio, realizzato dallo scultore Fumagalli, pesava 300 kg, con un'altezza di 6 m.. Il proseguimento dei lavori fu curato dal figlio di Antonelli, Costanzo. Nel 1889 la guglia raggiunse i 168m di altezza.
La statua fu abbattuta, nel 1904 da un fulmine, durante un violento nubifragio. Erroneamente scambiata per un angelo è ancora oggi custodita all'interno. Nel 1906 al posto del Genio fu posta una stella a 5 punte di rame, di 5 metri di diametro. Ma nel maggio 1953 un altro violentissimo nubifragio, forse una tromba d'aria, fece spezzare e precipitare ben 47 m della guglia. Per fortuna non ci furono vittime. La Mole questa volta fu ricostruita con un' armatura metallica rivestita in pietra e numerosi rinforzi. La nuova stella, quella attuale, è più piccola ( 2, 4 m, ) tridimensionale e a 12 punte. La guglia fu terminata nel 1960
Up, towards the sky.
Mole Antonelliana, Torino. Italy
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