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Dice che i sogni et la giovinezza sono come le nubi: passeggeri; et come il vento che brucia nel sole, se ne gode il canto sol che già fuggito!
Un vento, e sui palmizi il brulichio
dei tuoi capelli, eterei, nel morente
giorno d’un balenio
di oro. C’é un viavai nuvolo; impiglia
forse una stella questa plaga muta,
ultima a noi del giorno rimanente.
Oltre le mobili
bioccole nubi, spegnersi nel lento
Occaso, guardo il mio stormir di sogno :
passato è ogni fermento.
Resta un tintinno, appena,
chiuso nel canto
dell’eco ed un tentar folle di dita.
E quest’alido groppo di rimpianto
A Sari
M
Dice che i sogni et la giovinezza sono come le nubi: passeggeri; et come il vento che brucia nel sole, se ne gode il canto sol che già fuggito!
Un vento, e sui palmizi il brulichio
dei tuoi capelli, eterei, nel morente
giorno d’un balenio
di oro. C’é un viavai nuvolo; impiglia
forse una stella questa plaga muta,
ultima a noi del giorno rimanente.
Oltre le mobili
bioccole nubi, spegnersi nel lento
Occaso, guardo il mio stormir di sogno :
passato è ogni fermento.
Resta un tintinno, appena,
chiuso nel canto
dell’eco ed un tentar folle di dita.
E quest’alido groppo di rimpianto
A Sari
M