MASKS

Questa foto è una di quelle che si può definire "carpe diem"; tant'è che pochi secondi dopo, gli oggetti del tavolino sono stati spostati.

Inizialmente la mia idea era di rappresentare lo spirito carnevalesco della "tradizione" veneziana, affiancata da un oggetto che rappresentasse la "modernità" della nostra epoca.

Successivamente, analizzando meglio la foto, ho pensato come due mezzi così diversi, in alcuni casi potrebbero rappresentare la stessa cosa.

Ho ragionato sul fatto che i social network sono venuti a far parte in maniera invasiva, in molti casi, delle nostre vite. Il telefono è lo strumento con il quale preferiamo interfacciarci tanto che, molte volte, cerchiamo di evitare i rapporti faccia a faccia.

E allora eccola la "maschera moderna", il telefonino, lo schermo, un nickname, un numero di telefono.

Ma come diceva Pirandello: "Chi siamo? Uno? Nessuno? Centomila?"

 

 

This photo is one of those that it is possible to define "Carpe Diem" (seize the day); in fact few seconds later, the objects on the small table have been moved.

Initially my idea was of representing the carnival spirit of the Venetian "tradition", placed side by side by an object that was representing the "modernity" of our epoch.

Subsequently, analysing better the photo, I have thought how two so different objects, in some cases might represent the same thing.

I have thought on the fact that the social network have come to be part in an invasive way, in many cases, of our lives.

The telephone is the tool with which we prefer interface with people so, many times, we try to avoid the relations does face to face.

So the cell-phone, the screen, a nickname, a number of telephone could be the "modern mask",.

But as was saying Luigi Pirandello (Italian playwrighter, writer and poet) : " who we are? One? None? Hundred thousand?"

Done