Il passato è una terra infame
Questi sono antichi attrezzi da parrucchiere, li ho fotografati nella vetrina di un parrucchiere in Piazzetta Miraglia a Napoli. "Alcuni li ricordo sa? Sono figlia e nipote di un parrucchiere".
"Pure io, questo negozio è di mio padre. Sta qua da sessant'anni."
"Mio padre invece dopo 50 anni di attività chiuse. Noi figli non sappiamo neanche farci lo shampoo ed io quando lui se ne andò non volli conservare niente ad eccezione di quel Phon di ferro che lei ha in vetrina e di quelle spazzole di crine".
"Avete fatto male a gettare perché c'è il valore affettivo. Con questa roba vostro padre vi ha dato da mangiare".
Un pugno nello stomaco, non ci avevo mai pensato.
Oggi a distanza di 15 anni non getterei nulla, neanche uno spadino. All'epoca i ricordi facevano male, anche un solo spadino (becco di cicogna era scritto sulla scatola che li conteneva) anche un solo spadino si infilzava nel cuore.
Questo post è dedicato a tutte quelle figlie che come me nel loro papà ci hanno visto tanta di quella roba da temere la propria sopravvivenza con la fine di quella vita.
A tutte quelle figlie che hanno ringraziato il cielo per avere avuto padri così enormi che al confronto pochissimi uomini sono sembrati all'altezza. Lo chiamano complesso di Elettra ma in realtà è solo un immenso smisurato amore e una devastante riconoscenza per gli insegnamenti ricevuti.
Il passato è una terra infame
Questi sono antichi attrezzi da parrucchiere, li ho fotografati nella vetrina di un parrucchiere in Piazzetta Miraglia a Napoli. "Alcuni li ricordo sa? Sono figlia e nipote di un parrucchiere".
"Pure io, questo negozio è di mio padre. Sta qua da sessant'anni."
"Mio padre invece dopo 50 anni di attività chiuse. Noi figli non sappiamo neanche farci lo shampoo ed io quando lui se ne andò non volli conservare niente ad eccezione di quel Phon di ferro che lei ha in vetrina e di quelle spazzole di crine".
"Avete fatto male a gettare perché c'è il valore affettivo. Con questa roba vostro padre vi ha dato da mangiare".
Un pugno nello stomaco, non ci avevo mai pensato.
Oggi a distanza di 15 anni non getterei nulla, neanche uno spadino. All'epoca i ricordi facevano male, anche un solo spadino (becco di cicogna era scritto sulla scatola che li conteneva) anche un solo spadino si infilzava nel cuore.
Questo post è dedicato a tutte quelle figlie che come me nel loro papà ci hanno visto tanta di quella roba da temere la propria sopravvivenza con la fine di quella vita.
A tutte quelle figlie che hanno ringraziato il cielo per avere avuto padri così enormi che al confronto pochissimi uomini sono sembrati all'altezza. Lo chiamano complesso di Elettra ma in realtà è solo un immenso smisurato amore e una devastante riconoscenza per gli insegnamenti ricevuti.