Sequel (dalla Torre B del Centro Direzionale di Napoli)
Ora io innanzitutto vi giuro che tutte le cose che vi racconto quassù sono vere ed anche questa che vi sto per raccontare è verissima
Vado in farmacia, perché questa farmacia vende anche cosmesi ed io, sono giorni che cerco (invano) un profumo alla mimosa, un vecchio profumo dell'erbolario che non trovo più. Poi oggi la sentenza definitiva: non lo fanno più. Io amavo quel profumo anche per questioni private. Mentre sto dispiacendomi per questa notizia che in qualche modo mi fa pensare al tempo che passa ed all'impossibilità di trattenerlo, entra nella farmacia un ragazzo intorno ai venti, venticinque anni cosi conciato: occhiali da sole, un foulard marrone a pois sulla bocca e sul naso a mo di bandito, un paio di guanti di renna ad entrambe le mani.
Va avanti ed indietro nervosamente. I guanti di renna non so perché mi hanno tranquillizzata. che non era un rapinatore ed ho invece Istintivamente pensato che fosse affetto da qualche patologia del sistema immunitario. Era pure mingherlino, ho iniziato a guardarlo con lo sguardo di mamma che sta sempre in agguato dentro di me come dentro ad ogni altra donna.
Arriva il suo turno, si avvicina al bancone e io aguzzo le orecchie per capire, da buona ipocondriaca esperta di medicinali, quale farmaco acquista. E lui da dietro al foulard da bandito scandisce chiaramente UN TEST DI GRAVIDANZA.
Questo post si conclude con la citazione di un grande fotografo di moda:
Dovunque io vada, cerco sempre di vedere gente. È la base del nostro lavoro, perché si può sempre individuare qualcuno che fa scattare l'ispirazione…
Mario Testino
(Io non so più se le cose strane mi seguono o se io seguo loro)
Sequel (dalla Torre B del Centro Direzionale di Napoli)
Ora io innanzitutto vi giuro che tutte le cose che vi racconto quassù sono vere ed anche questa che vi sto per raccontare è verissima
Vado in farmacia, perché questa farmacia vende anche cosmesi ed io, sono giorni che cerco (invano) un profumo alla mimosa, un vecchio profumo dell'erbolario che non trovo più. Poi oggi la sentenza definitiva: non lo fanno più. Io amavo quel profumo anche per questioni private. Mentre sto dispiacendomi per questa notizia che in qualche modo mi fa pensare al tempo che passa ed all'impossibilità di trattenerlo, entra nella farmacia un ragazzo intorno ai venti, venticinque anni cosi conciato: occhiali da sole, un foulard marrone a pois sulla bocca e sul naso a mo di bandito, un paio di guanti di renna ad entrambe le mani.
Va avanti ed indietro nervosamente. I guanti di renna non so perché mi hanno tranquillizzata. che non era un rapinatore ed ho invece Istintivamente pensato che fosse affetto da qualche patologia del sistema immunitario. Era pure mingherlino, ho iniziato a guardarlo con lo sguardo di mamma che sta sempre in agguato dentro di me come dentro ad ogni altra donna.
Arriva il suo turno, si avvicina al bancone e io aguzzo le orecchie per capire, da buona ipocondriaca esperta di medicinali, quale farmaco acquista. E lui da dietro al foulard da bandito scandisce chiaramente UN TEST DI GRAVIDANZA.
Questo post si conclude con la citazione di un grande fotografo di moda:
Dovunque io vada, cerco sempre di vedere gente. È la base del nostro lavoro, perché si può sempre individuare qualcuno che fa scattare l'ispirazione…
Mario Testino
(Io non so più se le cose strane mi seguono o se io seguo loro)