alfredlexx60 (Soldat Chvéïk de retour)
Wien, 1., 3., 4. Bezirk (l'arte delle piazze storiche di Vienna), Russendenkmal, monumento a los soldados rusos, monumento dedicato agli soldati russi, monument aux soldats russes, monument to the Russian soldiers (Schwarzenbergplatz)
La Fontana Hochstrahlbrunnen (getto di acqua verso l'alto)
Piazza di Schwarzenberg, nel 1880 prende il nome dal feldmaresciallo Karl Philipp zu Schwarzenberg (1771-1820); fu dal 1788 nel servizio militare austriaco ed è stato promosso dopo la partecipazione alla guerra contro i Turchi nel 1789 e la prima guerra della prima Coalizione nel 1796 maggiore generale. Nel 1813 era comandante in capo delle forze alleate contro Napoleone nella battaglia di Lipsia e si mosse come un maresciallo di campo nel 1814 vittoriosamente a Parigi; nel 1815 divenne presidente del Consiglio imperiale di guerra. La caserma Schwarzenberg a Wals-Siezenheim (Salisburgo) è chiamato anche dopo di lui. La piazza era già nel 1873 registrata in "Kiesling's Wiener Baedeker" come tale, ma non in l'indirizzo di Lehmann dove è stato allevato nel 1880 come parte di la strada di Schwarzenberg. La piazza originariamente giunse dalla strada di circonvallazione al ponte di Schwarzenberg al di là del fiume Vienna presso de la strada dei Lorenese ed è stata estesa nel 3° e 4° distretto nel corso della costruzione della copertura in luogo del ponte nel 1904; là, la parte della piazza è stato nominato 1946-1956 la piazza di Iosif Vissarionovič Džugašvili (in russo: Иосиф Виссарионович Джугашвили) - Stalin.
Schwarzenbergplatz, 1880 benannt nach Feldmarschall Karl Philipp zu Schwarzenberg (1771–1820); er stand seit 1788 in österreichischen Militärdiensten und wurde nach der Teilnahme am Türkenkrieg 1789 und am Ersten Koalitionskrieg 1796 zum Generalmajor befördert. 1813 war er war der Oberbefehlshaber der verbündeten Streitkräfte gegen Napoleon in der Völkerschlacht bei Leipzig und zog als Feldmarschall 1814 siegreich in Paris ein; 1815 wurde er Präsident des Hofkriegsrats. Die Schwarzenbergkaserne in Wals-Siezenheim (Salzburg) ist ebenfalls nach ihm benannt. Der Platz war bereits 1873 in „Kiessling's Wiener Baedeker“ als solcher eingetragen,[17] nicht aber in Lehmanns Adressbuch, wo er bis 1880 als Teil der Schwarzenbergstraße geführt wurde. Er reichte ursprünglich vom Ring bis zur Schwarzenbergbrücke über den Wienfluss bei der Lothringerstraße und wurde im Zuge des Baus der Einwölbung statt der Brücke 1904 in den 3. und 4. Bezirk erweitert; der dortige Platzteil hieß 1946–1956 Stalinplatz.
de.wikipedia.org/wiki/Liste_der_Stra%C3%9Fennamen_von_Wie...
Wien, 1., 3., 4. Bezirk (l'arte delle piazze storiche di Vienna), Russendenkmal, monumento a los soldados rusos, monumento dedicato agli soldati russi, monument aux soldats russes, monument to the Russian soldiers (Schwarzenbergplatz)
La Fontana Hochstrahlbrunnen (getto di acqua verso l'alto)
Piazza di Schwarzenberg, nel 1880 prende il nome dal feldmaresciallo Karl Philipp zu Schwarzenberg (1771-1820); fu dal 1788 nel servizio militare austriaco ed è stato promosso dopo la partecipazione alla guerra contro i Turchi nel 1789 e la prima guerra della prima Coalizione nel 1796 maggiore generale. Nel 1813 era comandante in capo delle forze alleate contro Napoleone nella battaglia di Lipsia e si mosse come un maresciallo di campo nel 1814 vittoriosamente a Parigi; nel 1815 divenne presidente del Consiglio imperiale di guerra. La caserma Schwarzenberg a Wals-Siezenheim (Salisburgo) è chiamato anche dopo di lui. La piazza era già nel 1873 registrata in "Kiesling's Wiener Baedeker" come tale, ma non in l'indirizzo di Lehmann dove è stato allevato nel 1880 come parte di la strada di Schwarzenberg. La piazza originariamente giunse dalla strada di circonvallazione al ponte di Schwarzenberg al di là del fiume Vienna presso de la strada dei Lorenese ed è stata estesa nel 3° e 4° distretto nel corso della costruzione della copertura in luogo del ponte nel 1904; là, la parte della piazza è stato nominato 1946-1956 la piazza di Iosif Vissarionovič Džugašvili (in russo: Иосиф Виссарионович Джугашвили) - Stalin.
Schwarzenbergplatz, 1880 benannt nach Feldmarschall Karl Philipp zu Schwarzenberg (1771–1820); er stand seit 1788 in österreichischen Militärdiensten und wurde nach der Teilnahme am Türkenkrieg 1789 und am Ersten Koalitionskrieg 1796 zum Generalmajor befördert. 1813 war er war der Oberbefehlshaber der verbündeten Streitkräfte gegen Napoleon in der Völkerschlacht bei Leipzig und zog als Feldmarschall 1814 siegreich in Paris ein; 1815 wurde er Präsident des Hofkriegsrats. Die Schwarzenbergkaserne in Wals-Siezenheim (Salzburg) ist ebenfalls nach ihm benannt. Der Platz war bereits 1873 in „Kiessling's Wiener Baedeker“ als solcher eingetragen,[17] nicht aber in Lehmanns Adressbuch, wo er bis 1880 als Teil der Schwarzenbergstraße geführt wurde. Er reichte ursprünglich vom Ring bis zur Schwarzenbergbrücke über den Wienfluss bei der Lothringerstraße und wurde im Zuge des Baus der Einwölbung statt der Brücke 1904 in den 3. und 4. Bezirk erweitert; der dortige Platzteil hieß 1946–1956 Stalinplatz.
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