IO,Marina.
Mare, rocce e pensieri
Chissà perchè, guardando il mare che si scagliava con furia contro rocce stratificate dal tempo, ho pensato a te.
Alla tua vita che a volte ti si oppone come schiaffi d'acqua fredda lasciando rughe sul corpo, alcune visibili altre mascherate dietro ironica baldanza.
Mi son tornate in mente le tue parole quando la voglia di raccontarsi è forte come un rigurgito di cibo avariato.
Parole di paura e di buio, di inerzia e follia, e di resistenze fiaccate nella volontà.
Ma un passo alla volta, come da lampione a lampione, la tua esistenza riprende a muoversi su binari stabili.
Eppure il rumore del mare ti mette ancora ansia, il buio ti fa paura, ogni fantasma aspetta in agguato che tu abbassi la guardia.
Si, ho pensato a te e mi ha invaso una strana sensazione di tenerezza come quando un bimbo chiama la mamma perchè ha fatto un brutto sogno.
Mare, rocce e pensieri
Chissà perchè, guardando il mare che si scagliava con furia contro rocce stratificate dal tempo, ho pensato a te.
Alla tua vita che a volte ti si oppone come schiaffi d'acqua fredda lasciando rughe sul corpo, alcune visibili altre mascherate dietro ironica baldanza.
Mi son tornate in mente le tue parole quando la voglia di raccontarsi è forte come un rigurgito di cibo avariato.
Parole di paura e di buio, di inerzia e follia, e di resistenze fiaccate nella volontà.
Ma un passo alla volta, come da lampione a lampione, la tua esistenza riprende a muoversi su binari stabili.
Eppure il rumore del mare ti mette ancora ansia, il buio ti fa paura, ogni fantasma aspetta in agguato che tu abbassi la guardia.
Si, ho pensato a te e mi ha invaso una strana sensazione di tenerezza come quando un bimbo chiama la mamma perchè ha fatto un brutto sogno.