IO,Marina.
fasi di scolorimento
Non ho paura della morte.
Non credo che il mio piede si bloccherà alle porte dell'Ade, timoroso dell'ignoto.
Quello che mi turba è il mio continuo scolorirmi.
Non è tanto la vecchiaia che mi atterisce, è comunque una fase naturale del ciclo vitale ma le sue conseguenze.
Se perdessi le mie facoltà mentali o, cosa ben peggiore, se le conservassi in un corpo fisicamente distrutto, sarebbe una grande sofferenza.
Non essere più indipendenti è la cosa più devastante che potrebbe capitarmi. Chiedere aiuto per ogni cosa, perdere la qualità della vita, ridursi ad uno strano essere vegetativo magari condannata a letto, mi terrorizza.
Ma fermare questo processo o leggere le carte del futuro è impossibile...dunque prendo la mia macchina rossa (contro il malocchio), corro al mare e mi compro un gelato maxi.
Oggi ancora posso farlo.
fasi di scolorimento
Non ho paura della morte.
Non credo che il mio piede si bloccherà alle porte dell'Ade, timoroso dell'ignoto.
Quello che mi turba è il mio continuo scolorirmi.
Non è tanto la vecchiaia che mi atterisce, è comunque una fase naturale del ciclo vitale ma le sue conseguenze.
Se perdessi le mie facoltà mentali o, cosa ben peggiore, se le conservassi in un corpo fisicamente distrutto, sarebbe una grande sofferenza.
Non essere più indipendenti è la cosa più devastante che potrebbe capitarmi. Chiedere aiuto per ogni cosa, perdere la qualità della vita, ridursi ad uno strano essere vegetativo magari condannata a letto, mi terrorizza.
Ma fermare questo processo o leggere le carte del futuro è impossibile...dunque prendo la mia macchina rossa (contro il malocchio), corro al mare e mi compro un gelato maxi.
Oggi ancora posso farlo.