Si è rotto!! Potrai ricordare il suo suono, ma non lo sentirai più...ed il tempo scorre ugualmente!
Un giorno qualcuno commentò: Splendidi particolari di quest'ammucchiata di ingranaggini... e che titolo filosofico!
Riflessione: Ammucchiata parola che mi piace punto, ma sorvoliamo…....... per quanto riguarda il titolo lo definirei più riflessivo che filosofico ma se con filosofico abbracciamo tutta la sfera del pensiero ci può stare, in fondo anche l'immagine, in questo caso costruita, può essere come le parole l'esternazione del pensiero, la ricerca delle risposte che non verranno mai. Ma come scriveva A. Schopenhauer nel "Il mondo come volontà e rappresentazione" "Se la nostra vita fosse senza fine e senza dolore, a nessuno forse verrebbe in mente di domandarsi perché il mondo esista e perché sia fatto proprio così, ma tutto ciò sarebbe ovvio." Quindi le domande verranno ancora e mi auguro anche le immagini che ne racchiudano l'essenza.
Poi qualcun altro disse: " è un titolo che fa pensare"
Mi vien spontaneo considerare che se un'immagine o una foto fanno riflettere ed il nostro sguardo per un attimo si ferma per catturarne l'essenza, vuol dire che un messaggio è passato, poco importa se non è necessariamente quello che ci ha spinto ad elaborare lo scatto, e... qualunque esso sia ha sconfitto un'indifferenza direi quasi dilagante, indifferenza che vediamo tutti i giorni girando per le nostre strade, indifferenza che verrebbe voglia di documentare.... ma è meglio fermarsi qui e ricordare il dolce suono che quei pochi ingranaggi riuscivano a donarci.
Si è rotto!! Potrai ricordare il suo suono, ma non lo sentirai più...ed il tempo scorre ugualmente!
Un giorno qualcuno commentò: Splendidi particolari di quest'ammucchiata di ingranaggini... e che titolo filosofico!
Riflessione: Ammucchiata parola che mi piace punto, ma sorvoliamo…....... per quanto riguarda il titolo lo definirei più riflessivo che filosofico ma se con filosofico abbracciamo tutta la sfera del pensiero ci può stare, in fondo anche l'immagine, in questo caso costruita, può essere come le parole l'esternazione del pensiero, la ricerca delle risposte che non verranno mai. Ma come scriveva A. Schopenhauer nel "Il mondo come volontà e rappresentazione" "Se la nostra vita fosse senza fine e senza dolore, a nessuno forse verrebbe in mente di domandarsi perché il mondo esista e perché sia fatto proprio così, ma tutto ciò sarebbe ovvio." Quindi le domande verranno ancora e mi auguro anche le immagini che ne racchiudano l'essenza.
Poi qualcun altro disse: " è un titolo che fa pensare"
Mi vien spontaneo considerare che se un'immagine o una foto fanno riflettere ed il nostro sguardo per un attimo si ferma per catturarne l'essenza, vuol dire che un messaggio è passato, poco importa se non è necessariamente quello che ci ha spinto ad elaborare lo scatto, e... qualunque esso sia ha sconfitto un'indifferenza direi quasi dilagante, indifferenza che vediamo tutti i giorni girando per le nostre strade, indifferenza che verrebbe voglia di documentare.... ma è meglio fermarsi qui e ricordare il dolce suono che quei pochi ingranaggi riuscivano a donarci.