Back to gallery

San Giorgio a Cremano, Villa Pignatelli di Montecalvo

Il palazzo è stato edificato dalla principessa Emanuella Caracciolo Pignatelli duchessa di Montecalvo che, tra l’altro, donò la statua di San Giorgio, oggi ospitata nella Chiesa di Santa Maria del Principio, Santo Patrono della cittadina (come riporta D. Palomba). Dopo la duchessa, che finì i suoi giorni proprio nella villa, l’edificio passò ad Emiddio Mele, le cui iniziali si leggono al centro del soffitto dell’atrio. Ritornata nelle mani della famiglia Pignatelli di Montecalvo, la proprietà fu infine divisa, alla fine dell’ottocento, tra due fratelli Carlo e Paolo. A quest’ultimo, essendo il secondogenito, toccò la piccola cappella ed il resto delle strutture che costituiscono il corpo rustico che normalmente si dava in fitto. La Villa è situata sul lato sinistro del Largo dell’Arso ed, a chi sale offre anche il fianco meridionale. Il lungo prospetto principia con la villa vera e propria e si prolunga con una grande terrazza ad est, sotto la quale si estendono la cappella ed il blocco basso che comprende le costruzioni costituenti la masseria, in origine di quattro ettari. Il corpo principale è costituito da una pianta ad ”U”, simmetrica rispetto al grande atrio a cupola ellittica dove nella metopa centrale ancora si leggono le iniziale di uno dei proprietari: Emiddio Mele. La villa, una delle maggiori ville vesuviane, secondo il Pane è opera del Sanfelice, la cui mano si riconosce soprattutto nel modello del portale, decorato con bugne a punta di diamante inserito nel basamento del palazzo, che richiamerebbero il Palazzo Serra di Cassano. Il prospetto principale è uno dei pochi che si può godere nella sua interezza dal Largo su cui prospetta la Villa e che, su di un corto basamento, ospita due ordini di balconi inquadrati tra paraste giganti. Al centro del prospetto sul portale in rilevato riccamente decorato, si sviluppa il monumentale balcone del piano nobile sovrastato da sontuose decorazioni che superano l’altezza della fabbrica in una marcata piega del cornicione che si solleva per ospitare le volute sovrastanti il balcone principale. Questa produzione architettonica restituisce un riuscitissimo effetto scenografico che trova il suo fondamento nella volontà tutta barocca di movimentare ed alleggerire la staticità delle cortine murarie. L’atrio, costituisce un ampio spazio ottagonale articolato ed originale. Quattro balconi sono ubicati nelle pareti secondarie con sottostanti panchine in piperno, mentre lungo l’asse minore dalle pareti laterali, incorniciate da due archi, partono due brevi rampe in piperno che richiamano, nella forma leggermente svasata, le colate laviche del vulcano. Dal cortile si può godere il controprospetto scenografico ed articolato, lungo il quale salgono le due scale simmetriche per raggiungere il terrazzo panoramico del piano nobile dove vi era il grande salone centrale a pianta ellittica e volta estradossata che sporge leggermente dalla copertura della fabbrica. Una nota

 

meritano le due scale a mezza elica, che sono chiaramente un’aggiunta successiva, probabilmente resa necessaria per l’utilizzo della villa e che, partendo dalla metà del secondo rampante laterale, raggiungono il terrazzo al piano a danno della ritmica cadenza delle arcate. Le cornici leggermente flesse delle finestre del prospetto ed il modo in cui si raccordano agli stucchi della facciata, rientrano in quella decorazione superficiale tipica del rococò. Una nota meritano i capitelli pensili superstiti del cortile che conservano ancora il cartiglio di stucco alla base, carnosa decorazione di gusto rococò che con i suoi effetti chiaroscurali tende a negare la funzione di sostegno. Adiacente alla villa vi è l’antico oratorio privato dedicato all’Immacolata, oggi trasformato in un box auto

 

questi sono altri link relativi ad altre foto della villa

www.flickr.com/photos/10083926@N04/1788108594/in/set-7215...

www.flickr.com/photos/10083926@N04/1789236246/in/set-7215...

www.flickr.com/photos/10083926@N04/2563756012/?addedcomme...

8,372 views
18 faves
19 comments
Uploaded on June 9, 2008
Taken on October 28, 2007