Sul mio nome penso non ci siano dubbi e quindi passo oltre. Sono nato a Imperia ormai troppo tempo fa e ho vissuto per 36 anni con il sapore del mare negli occhi e nel cervello. Poi ho cambiato, ho scelto la montagna e adesso vivo in costante movimento fra Cuneo e Mondovì. Per amore, si dice così. Il mio interesse per la fotografia è iniziato a germogliare a metà degli anni ’90, prima come semplice hobby da foto ricordo, poi (in punta di piedi) il seme della passione mi ha contagiato; era prevedibile del resto se il sangue non mente: mio nonno era fotografo dell’esercito italiano nel 1936 durante la campagna d’Africa e in casa mia la camera oscura era di legge; il mio album fotografico è stracolmo di immagini catturate con la Rolleiflex, la Retina, la Minox e la Nikon F. Io sono più moderno, la mia passione segue di pari passo l’evoluzione, con l’informatica nel DNA non poteva essere altrimenti: ho iniziato a sbagliare con la durissima Zenit 122, una splendida russa semiautomatica, ma mi sono convertito al digitale appena possibile con la storica Canon EOS 300D. Sono rimasto sempre fedele al marchio Canon e adesso scatto in full-frame con la EOS R: quasi un’estensione del mio corpo, sempre con me. Cosa mi piace fotografare? Amo i ritratti, i panorami, il reportage (soprattutto urbex), ma non disdegno le impronte dell’uomo sul pianeta. Come scrivevo tempo addietro sono “alla ricerca continua dello scatto migliore, della foto perfetta; di quel quid e di quella invocata perfezione compositiva che trasformi un’immagine banale in una foto diversa, bella e affascinante“. E la mia ricerca continua, tutti i giorni.

Il mio photoblog: www.samuelesilva.net