Flavio Ronco non è un fotografo. Ha visto la luce per la prima volta in un ventoso mercoledì di maggio nel 1967.
Da allora ha continuato imperterrito a non fare il fotografo. Occasionalmente, si può dire, alcuni miliardi di fotoni attraversano l'obiettivo della sua macchina fotografica, alla ricerca di quegli agognati "quindici minuti di celebrità" a cui, disse Andy Warhol, ognuno ha diritto. Se ne può trovare testimonianza in Internet, su questo photostream
[ Per inciso, il controverso Andy avrà pure ragione, ma che siano quindici minuti, poi avanti il prossimo. ]
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pixotropic è proprio come la sua icona.... come una rondine arriva, ci porta un pò di primavera... poi sparisce, ma sai che puntualmente torna, ed ogni volta ci regala uno scatto che è semplice ma al tempo stesso ricercato.... ce l'avevamo lì sotto il naso, ma quella cosa ce la mostra lui, alla sua maniera, con garb… Read more
pixotropic è proprio come la sua icona.... come una rondine arriva, ci porta un pò di primavera... poi sparisce, ma sai che puntualmente torna, ed ogni volta ci regala uno scatto che è semplice ma al tempo stesso ricercato.... ce l'avevamo lì sotto il naso, ma quella cosa ce la mostra lui, alla sua maniera, con garbo e simpatia...
Read lessIl suo razionale… certo una bella risorsa, un buon salvagente che aiuta quando l’acqua è troppo torbida, troppo simile al fango… eppure il suo razionale, che osserva i muri storti e le imprecisioni, non gli impedisce di entrare in contatto diretto con le vibrazioni. Osservo le sue immagini. Leggo le sue parole. So… Read more
Il suo razionale… certo una bella risorsa, un buon salvagente che aiuta quando l’acqua è troppo torbida, troppo simile al fango… eppure il suo razionale, che osserva i muri storti e le imprecisioni, non gli impedisce di entrare in contatto diretto con le vibrazioni. Osservo le sue immagini. Leggo le sue parole. Sorrido. Perché le sue immagini gridano con una voce che non è facilmente udibile, perchè le sue parole sono così semplici che diventano complesse da capire… Pixo parla di vibrazioni, ma per farlo ha bisogno di mascherarle sotto un’apparenza razionale. Chissà cosa succederà quando le vibrazioni smetteranno di fargli paura, quando la smetterà di credere che il fango, anche se pesa, protegge. Io aspetto curiosa.
Read lessLe foto di piXo sono autoritratti, lui si guarda in mille specchi ma forse è l'unico a non vedersi. Parlare con lui scalda e, secondo me, nel toccarlo ci si accorgerebbe di quanti pochi corpi caldi ci siano intorno a noi. Vale la pena cercarlo tra le linee rette e curve dietro le quali crede di nascondersi.