parte delle foto sono state scattate con una minolta X370 totalmente manuale. Tutti i fotogrammi dei negativi sono stati scannerizzati e resi diponibili in digitale. Uso un 50 mm ed un grandangolo 20 mm. Le pellicole variano dalle ilford fp4 400 bn alle agfa apx 100 bn alle kodak color 200..... altre invece sono state scattate con una nikon d60 e altre ancora con una nikon d300, sulle quali uso principalmente due zoom, un 18-55 mm e un 70-300 mm.

 

Mi occupo di fotografia da dieci anni, nel 2005 ho seguito un corso di fotografia base da reportage presso il Brandenburg Fotokunst Schulen a Berlino e da allora ho collaborato con molti siti e riviste autoprodotte. Tra i miei interessi c'è la fotografia di inchiesta, maggiormente su cortei e reportage sul devasto ambientale, ma mi occupo anche di fotografia di scena per teatri (teatro caivano arte e galleria toledo di napoli) e fotografia di scena cinematografica.

 

Nome d’arte in ambito artistico-fotografico: Limbo

- Collaborazioni: Centri Sociali , Associazioni Culturali , Assessorati Comunali , Riviste Autoprodotte e Siti Internet su cui pubblico materiale fotografico-giornalistico circa eventi muscali, sportivi e politici.

- Recensioni: Carmen Pisani mostra “arterra”, Dott. Vito Coppola rivista “free press”, critico d’arte Dott. Enzo Battarra su IL Corriere Di Caserta per mostra “la forza del colore

mostra “la forza del colore”, critico d’arte Dott. Luigi Fusco per mostra “la forza del colore;

- Mostre:

•Mostra Fotografica Lab.Soc.Millepiani,Mag 2004;

•Rassegna Artistica “Bug’s Fest” Lab.Soc.Millepiani, Giu 2004;

•Mostra Cooperante Del Piano Arte, Ass.Malachia, Set 2004;

•Mostra Cooperante Del Piano Arte,Ass.Ego, Ott 2004;

•Mostra Cooperante Del Piano Arte,Ass.Jarmusch, Nov 2004;

•Mostra Cooperante e itinerante Del Piano Arte,Centro Sociale Depistaggio Dic 2004, Tnt Occupato Di Napoli Gen 2005, Lab.Soc. Millepiani Di Caserta Giu 2005;

•“Artistici Respiri Dal Convento” Facoltà Lettere e Filosofia, S.M.C.V. Lug 2005;

•Mostra Tema Della "Metropoli-Strada" - Fotografica Apr 2006;

•Rassegna Artistica “Bug’s Fest” Lab.Soc.Millepiani, Ott 2006;

•"Sinfonie Stonate" - Jarmusch Club Caserta - Dic 2006;

•"Art-Erra" - Comune Di Orta Di Atella (Ce) - Gen 2007;

•"Art-Erra" - Comune Di Caivano (Na) – Feb 2007;

•"Per concludere" - Galleria Cassiopea - Roma - Giugno/Luglio 2007;

•"Giovani Espressioni" - Galleria Studio Logos - Roma - Giugno Luglio 2007;

•“Sun Art Festival” – Seconda Università di Napoli – Caserta – Settembre 2007;

•"Collettiva premio Piuttura e Arte Grafica" - Galleria Club degli Artisti - Foggia - Marzo 2008;

•"Personale “CYBERPUNK FEEDBACK – azioni e retroazioni tra corpi macchine e città mutanti – Maddaloni – “Centro Sociale 28 Dicembre” – 30 Gennaio 2008;

•“La Forza Del Colore” mostra colletiva sul colore - centro OFCA - Caserta – da sabato 7 marzo a sabato 14 marzo 2008;

•Mostra Collettiva “la rampa” - via prenestina Roma – 25 Maggio 2009;

•"Personale “CYBERPUNK FEEDBACK – azioni e retroazioni tra corpi macchine e città mutanti – Sala The, Forte Prenestino – Roma – dal 01/11/2009 al 30/11/2009;

•“la febbre – contagi creativi” – L.O.A. Acrobax – Roma – 06 Febbraio 2010 (in preparazione)

   

Scattare una fotografia significa incontrare un segno, cogliere il reale perdendone il senso di unità omogenea e rassicurante. Il mondo diventa interessante quando si fa segno, a condizione però di esserne sensibili, di cogliere il senso che il segno implica ed esplica e che muta inesorabilmente il punto di vista di chi osserva. Si può restare ciechi al mondo pur vedendo benissimo ma senza mutare prospettiva. È la capacità di farsi travolgere dai sensi molteplici che il mondo esprime a rendere interessante il mondo, quel mondo stesso che può invece restare indifferente ad uno sguardo fissato, sclerotizzato: cieco!

 

La coincidenza, la percezione del mondo come caso fortuito è la giustificazione ad ogni passività

La coincidenza, al limite, è una sorta di provvidenza, la convinzione che il senso del mondo ci è dato una volta e per tutte, che la vita stessa non è che un lento disvelamento di significati nascosti dietro le cose, parole, suoni, immagini, eventi. Coincidenza sarebbe un mondo dal senso univoco adatto a soggetti passivi ed oggetti inoffensivi.

 

Scattare una fotografia è un modo per decifrare i segni del reale creando noi stessi una coincidenza che non è data. Saper vedere i segni che il reale continuamente produce significa allora dare senso alle cose, un senso che si sa frutto di prospettive, di incontri tra punti di vista e forze.

L’immagine non si offre spontanea e gratuita allo sguardo sicchè la fotografia non è rispecchiamento del reale e nemmeno sua rappresentazione. Una fotografia CREA il reale che ci mostra, non copia, non imita, non prende la natura nella sua fattualità ma di questi fatti ne decifra il segno e ne coglie/ crea il senso.

 

Fotografare allora è un modo per fare la guerra ai significati stabiliti, un modo per non restare inermi davanti alla prepotenza del potere, è sovvertire l’ordine del discorso laddove questo impone significati e prospettive. Fotografare è riprendersi il diritto a creare laddove ci è imposto di produrre, produrre e riprodurre sempre e solo l’immagine del mondo che il potere ha già decifrato per noi.

Le coincidenze stesse vengono qui create, fermo restando che in sé non esistono.

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  • JoinedFebruary 2008
  • Occupationfotografo e studente presso la facoltà di sociologia di napoli
  • Hometownnapoli e dintorni
  • Current citynapoli, caserta e province
  • Emailstespo80@gmail.com

Testimonials

Z O L T A says:

nel limbo c'è un primate vacillante ma che è sano è non crolla mai! .. tuo fratello zolta

May 6, 2008