Mauro Sergio Neri da Silva, Sao Paulo, Brasil 1981.

Formado em Artes Visuais em Sao Paulo.

Frequenta a Accademia de Bellas Artes de Bolonha, Italia.

Desde de criança desenhava seus mundos e personagens fantasticos

criava os proprios brinquedos,

com sua arte cresceu em um contexto peculiar

entre a favela e a natureza na periferia da megalopoli paulistana,

nas ruas descobriu ser um artista com estilo unico e intrigante.

Hoje contabiliza quase mil graffitis entre o Brasil e a Italia.

Idealiza o projeto chamado Imargem que é um grupo de artistas e educadores que realizao de açoes multidiciplinares, envolvendo a comunidade na conservaçao ambiental e na construçao de obras de arte atravez de oficinas, murais e esculturas construidas com materiais descartados, expostas na margem da represa Billings.

Desde 2000 è professor de arte, collabora com varias instituiçoes como ONGs, institutos religiosos, projetos, programas da prefeitura e do governo de Sao Paulo, para os diferentes publicos como: crianças, adolescentes, idozos, orfaos, portadores de deficiencia mental e ou fisica e menores infratores, ensina: desenho, pintura e a tecnica do Mural e Graffiti. Do inicio de 2005 desenvolve essas atividades tambem na Italia.

Mauro Sergio Neri da Silva è nato a San Paolo, Brasile, nel 1981.

Laureato in Arti Visuali a San Paolo, Brasile, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Bologna, Italia.

Da bambino disegnava mondi e personaggi fantastici, creava i suoi giochi ed è cresciuto, insieme con la sua arte, in contesti peculiari tra la favela e la natura nella periferia della megalopoli paolistana. Nella strada ha scoperto di esere un artista con un suo stile unico e intrigante. Fino ad oggi, ha realizzato quasi mille graffiti per il Brasile e molti in Italia.

Idealizza il progetto chiamato Imargem, coordina un gruppo di artisti - educatori nella realizzazione di azioni multidisciplinari, coinvolgendo la comunità nella conservazione dell' ambiente e nella construzione de opere d'arte attrverso laboratori, murales e sculture con materiale di scarto, queste opere sono esposte all’ aperto lungo un percorso pedonale.

Dal 2000 ad oggi esercita la professione di insegnante d’arte, collabora e partecipa con varie istituzioni come ONG, istituti religiosi, progetti, programmi della Prefettura e del Governo di San Paolo, rivolti a bambini, anziani, giovani, orfani, portatori di handicap mentali e/o fisici e ragazzi del carcere minorile, insegnando disegno, pittura e la tecnica del murale e (o) graffiti. Dall’ inizio del 2005 svolge queste attività anche in Italia.