“Un oggetto o un corpo dall’aspetto comune, se osservati con vera attenzione, si trasformano in qualcosa di sacro. La macchina fotografica può rivelare i segreti che l’occhio nudo o la mente non colgono, sparisce tutto tranne quello che viene messo a fuoco con l’obiettivo. La fotografia è un esercizio d’osservazione e il risultato è sempre un colpo di fortuna: tra le migliaia di negativi che riempiono diversi cassetti del mio studio quelli eccezionali sono veramente pochi. La macchina fotografica è uno strumento semplice, anche il più stupido può usarla, la sfida consiste nel creare attraverso di essa quella combinazione tra verità e bellezza chiamata arte. È una ricerca soprattutto spirituale. Cerco verità e bellezza nella trasparenza di una foglia d'autunno, nella forma perfetta di una chiocciola sulla spiaggia, nella curva di una schiena femminile, nella consistenza di un vecchio tronco d'albero e anche in altre sfuggenti forme della realtà. Alcune volte, mentre lavoro su un'immagine nella mia camera oscura, fa la sua comparsa l'anima di una persona, l'emozione di un evento o l'essenza vitale di un oggetto, e allora il cuore mi trabocca di felicità e libero il pianto, non riesco a farne a meno. Sono queste le rivelazioni cui aspira il mio lavoro. [...] L'essenziale è spesso invisibile; è solo il cuore, e non l'occhio, a poterlo cogliere; ma la macchina fotografica a volte sfiora tracce di quella sostanza.” Isabel Allende, Ritratto in seppia

 

"An object or a common-looking body, if observed with real attention, they turn into something sacred. The camera can reveal the secrets that the naked eye or mind can not grasp, everything disappears except the one that is focused with the objective. The photograph is an exercise in observation and the result is a stroke of luck: the thousands of negatives that fill several drawers of my study are very few exceptional ones. The camera is a simple, even a fool to use it, the challenge is to make it through the combination of truth and beauty called art. It is primarily a spiritual search. Seeking truth and beauty in the transparency of an autumn leaf in perfect shape of a snail on the beach in the back corner of a female in the holding of an old tree trunk and also in other forms of escaping reality. Sometimes, while working on an image in my darkroom, makes its appearance in the soul of a person, the emotion of an event or the vital essence of an object, and then my heart overflows with happiness and free crying, I can not help it. These are the revelations that my job sucks. [...] The key is often invisible, is just the heart and not the eye, who can grasp, but the camera sometimes touching traces of that substance. "Isabel Allende, Portrait in Sepia