Fotografo perché il mondo mi sembra più interessante attraverso il mirino di una reflex.
In una foto il soggetto fotografato e il fotografo sono intimamente connessi, più che nella realtà stessa; così un soggetto cessa di essere altro da noi per diventare ciò che siamo e percepiamo o, a volte, ciò che vorremmo che fosse.
Considero la fotografia un modo non verbale per dire qualcosa di sé, per cui non aggiungo altro e lascio la parola alle immagini.