Vediamo se riesco a esprimere dei concetti che abbiano una qualche attinenza con la fotografia di Gian (aka UnBuZzEr) . Vediamo, se ho veramente capito qualcosa di quello che fa, oppure, per miei limiti (mi è capitato con Burri, per anni), ne sono ancora così lontano. Sfogliando l'album delle sue foto, slegate complet… Read more

Vediamo se riesco a esprimere dei concetti che abbiano una qualche attinenza con la fotografia di Gian (aka UnBuZzEr) . Vediamo, se ho veramente capito qualcosa di quello che fa, oppure, per miei limiti (mi è capitato con Burri, per anni), ne sono ancora così lontano. Sfogliando l'album delle sue foto, slegate completamente dai titoli e dai sottotitoli, le immagini in se, sono si...giuste, ma non dicono quello che l'autore aveva in testa al momento dello scatto. Prendono vita e consistenza concettuale, quando l'autore, Gian (aka UnBuZzEr) , ci illumina il percorso da seguire. Allora, quelle cose messe lì alla rinfusa (solo apparente), si animano di significati assai importanti, di quelli, cioè, che non sai riconoscere senza che qualcuno te lo faccia notare. Non temiamo, non abbiamo perso il senso critico, semplicemente siamo rimasti un pò indietro. O meglio, in effetti il nostro senso critico si è un pò appisolato. Gian (aka UnBuZzEr) , lo sa, lo capisce, e così, come fosse un pedagogo per tutti noi, ci snociola la sveglia sociale, politica, culturale. Senza presunzione, senza aggressività; semplicemente mostrandoci le cose per quello che sono, così come ci circondano e ci assopiscono, con il loro esserci, le nostre coscienze. Spesso lo fa parlando del suo "essere" interiore, aggrappato ad una sorta di dolore "irrinunciabile", quasi terapeutico. Spesso, ci canta, con i versi degli altri, le strofe di cui abbiamo bisogno. Dovrò studiare ancora, perché Gian (aka UnBuZzEr) , non è così facile come sembra a me. Dovrò ancora studiare le sue immagini come ho dovuto fare col pittore (immenso) Burri, e questo, solo per capirne una minuscola sezione. Forte di questa consapevolezza, chiedo scusa a tutti, per questo testimonial che porta con se, tanta impreparazione.

Non conosco di persona Gian, ma da quello che vedo è una persona molto riflessiva dall'ottimo gusto musicale e dalla passione per la fotografia... se si osservano i suoi scatti si capiscono i suoi pensieri e i suoi stati d'animo... Flickr è un libro dove ognuno può scrivere la sua storia... scrivere è facile... cap… Read more

Non conosco di persona Gian, ma da quello che vedo è una persona molto riflessiva dall'ottimo gusto musicale e dalla passione per la fotografia... se si osservano i suoi scatti si capiscono i suoi pensieri e i suoi stati d'animo... Flickr è un libro dove ognuno può scrivere la sua storia... scrivere è facile... capire un pò meno... forse non è per tutti... ma chi cerca un amico... ha buone possibilità di trovarlo! Un sorriso :-)