Non conosco personalmente Flavio, ho avuto solo il piacere e l'onore di ammirare le sue fotografie. Lo dico sinceramente. Ha un gusto ed una capacità espressiva fuori dal comune, è sempre attento ad una narrativa inequivocabile, schietta, evocativa. Predilige i sentimenti, non i mielosi dei rotocalchi rosa, ma quelli p… Read more

Non conosco personalmente Flavio, ho avuto solo il piacere e l'onore di ammirare le sue fotografie. Lo dico sinceramente. Ha un gusto ed una capacità espressiva fuori dal comune, è sempre attento ad una narrativa inequivocabile, schietta, evocativa. Predilige i sentimenti, non i mielosi dei rotocalchi rosa, ma quelli profondamente veri. I suoi scatti sono garbati, presentati e descritti elegantemente. Spazia dal grafismo concettuale a quello pittorico, mai banale. Osservando le sue fotografie difficilmente si resta indifferenti, il lettore subito viene destato e condotto alla riflessione. E' questa la magia dei suoi scatti. Lo definirei il poeta delle immagini, il romanziere viaggiatore. I reportage dei suoi viaggi, piccoli o grandi che siano, ci offrono uno sguardo diverso sul mondo, riflessivo, capace di accompagnare il lettore ad una visione non omologata. I suoi romanzi fotografici sono scritti con gli occhi del cuore, ci presentano il mondo circostante pieno di opportunità visive. I suoi scatti sono ricchi di umanità, ricercatori anche di un'altra dimensione, soprattutto quando rivolge il suo obiettivo al cielo. Ad esso, forse, si affida per cercare una nuova fonte d'ispirazione e presentarci, così, nuovi capolavori. Grazie Flavio.