"....nessun evento a memoria d'uomo si era prodotto nel mondo,ma Damasco era già lì pronta a riceverne notizia.Vai indietro quanto vuoi nel passato,e Damasco c'è sempre stata...Essa ha assistito al tramonto di mille imperi e vedrà la caduta di altri mille prima di morire.."..Mark Twain 1869

Si racconta che il profeta Maometto,partito dalla Mecca per uno dei suoi viaggi,giunse in vista di Damasco,ma si rifiutò di mettervi piede perchè "non si poteva entrare due volte in paradiso"..il fascino di questa città è lo stesso che ha richiamato i viaggiatori nel corso dei secoli..

I deserti di sabbia dorata dove nel silenzio rotto dal turbinio del vento sfilano beduini e curdi in sgargianti costumi;le oasi cariche di frutteti e di vigneti;le colline calcaree che conoscono i misteri delle Città Morte;la magnificenza di Palmira tra l'Oronte e l'Eufrate,con i suoi resti di colonnati,templi e torri funurarie.E infine la calorosa accoglienza di che vi offrirà un chai fra brulicanti vicoli dei suq di Aleppo e Damasco..