Mi riconosco davvero nelle foto di i montel-07, nelle sue prospettive grafico-fotografiche. Mi ci specchio perchè potrei averle fatte io se avessi le sue capacità, ma mi accontento di guardare e riguardarle: per imparare, per gustare il mondo da una prospettiva comune, ma mai uguale. Le sue prime foto su flickr, come … Read more

Mi riconosco davvero nelle foto di i montel-07, nelle sue prospettive grafico-fotografiche. Mi ci specchio perchè potrei averle fatte io se avessi le sue capacità, ma mi accontento di guardare e riguardarle: per imparare, per gustare il mondo da una prospettiva comune, ma mai uguale. Le sue prime foto su flickr, come dice anche lui, segnano nettamente il percorso futuro, portano già la sua firma (o la sua cifra, come è moderno dire da qualche tempo), gettano le basi del taglio, della prospettiva, dell' "occhio" che coglie, registra, riproduce. Così i suoi soggetti più amati come il modulo che ripetuto genera il quadro, la visione prospettica, il particolare architettonico che diventa soggetto autonomo, le ombre riflesse sui muri, le strisce di colore che assumono autorevolezza strutturale, il merletto o la rete, i camini o le vigne che si ergono come soggetti importanti e mai banali, tutto questo e tanto altro ancora fanno della rassegna di montel-07 un'importante galleria di "visioni", che aiutano a riconciliarci con il mondo, anche se per pochi attimi ...