Vivo nell'estremo sud della Sicilia, immerso nella bellezza dei luoghi e nella storia, in una natura selvaggia e brulicante di vita, con il mare con tutti i suoi stati d'animo, che sono poi anche i miei, dove mi ritrovo e mi sento libero con la mia musica, i pensieri e la mia macchina fotografica. Mi incuriosisce guardare e ascoltare il mondo e le persone e le mie fotografie sono il mio linguaggio per comunicare il mio modo di vedere il mondo. Mi affascina catturare con l'obiettivo prospettive insolite e sghembe, sfumature, imperfezioni e scorci, piccole cose, piante spinose e spontanee, espressioni rubate che mi ricordano parole e canzoni che fisso nella mia realtà attraverso lo scatto. Fotografo ciò che tocca la mia curiosità e sensibilità e il suono dello scatto mi ricorda uno sbattere di ali, come se il mio sguardo volasse su ciò che fotografo. Amo guardare posti nuovi e lasciare fluire le mie emozioni davanti alla vita e alla natura. Fotografare è come guardare la vita allo specchio ma da un'angolazione personale e senza filtri, con curiosità: metto a fuoco emozioni e attraverso le immagini costruisco la narrazione di quello che mi rappresenta e di me stesso, tocco la superficie degli oggetti e mi metto in ascolto delle loro storie che racconto nei miei scatti a chi vorrà ascoltarli. Mi lascio attraversare da ciò che fotografo e con i miei scatti interpreto storie di vita altrui e di frammenti di natura che mi raccontano i loro vissuti e, si sa, "non sei fregato veramente finché hai una buona storia e qualcuno a cui raccontarla” (Cit., Baricco). Scarpe comode, musica nelle orecchie, macchina al collo e tutto il mondo fuori: la mia libertà a caccia di emozioni.