di poco sopra il castello Aghinolfi
La Via Francigena oggi.
Chi oggi ripercorre la Via Francigena, magari a piedi, con il ritmo lento e naturale del viandante, può scoprire itinerari meno noti, ma ricchi di storia e di tradizioni, e ritrovare i segni di una devozione “minore”, ma determinante per capire lo spirito che animava gli antichi pellegrini: edicole sacre, ex voto, croci segnavia, pie iscrizioni. Altri segni, leggibili solo dai cultori del “viaggio lento”, sono, sul cammino per Roma, le effigi del Volto Santo che costellano le strade da e per Lucca, o le belle “maestà” (effigi della Vergine) in marmo di Carrara poste da artigiani sapienti e fedeli devoti sulle facciate delle case lungo le strade della Lunigiana e della Versilia.
di poco sopra il castello Aghinolfi
La Via Francigena oggi.
Chi oggi ripercorre la Via Francigena, magari a piedi, con il ritmo lento e naturale del viandante, può scoprire itinerari meno noti, ma ricchi di storia e di tradizioni, e ritrovare i segni di una devozione “minore”, ma determinante per capire lo spirito che animava gli antichi pellegrini: edicole sacre, ex voto, croci segnavia, pie iscrizioni. Altri segni, leggibili solo dai cultori del “viaggio lento”, sono, sul cammino per Roma, le effigi del Volto Santo che costellano le strade da e per Lucca, o le belle “maestà” (effigi della Vergine) in marmo di Carrara poste da artigiani sapienti e fedeli devoti sulle facciate delle case lungo le strade della Lunigiana e della Versilia.