Fine primo tempo, Genoa-Hellas Verona 0–1
Seconda trasferta consecutiva per l’Hellas Verona. Allo stadio Ferraris contro il Genoa, i gialloblù di Tudor si presentano col 3-4-1-2 composto da Montipò; Dawidowicz, Gunter Casale; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Barak; Lasagna, Simeone.
Accompagnati da 212 tifosi scaligeri, la prima occasione è dei padroni di casa al 3’ col diagonale di Criscito da fuori area, ma è ottimo il riflesso di Montipó che devia in calcio d’angolo trovando il pallone tra una selva di gambe. Partita che si sblocca all’8’, grazie al primo gol con la maglia dell’Hellas Verona di Simeone. Grande giocata a centrocampo di Ilic che salta il diretto avversario, il serbo allarga sulla destra per Faraoni, cross calibrato e colpo di testa vincente dell’attaccante argentino. Il Genoa prova a tornare in partita all’11’, ancora con Criscito, ma il suo sinistro termina abbondantemente largo alla destra del portiere gialloblù. Al 16’ buono scambio tra Barak e Simeone al limite dell’area rossoblù ma la difesa di casa riesce a chiudere. Faraoni, alla centesima presenza in gialloblù, al 25’ ci prova dalla distanza, col pallone che si perde in curva. Cambiaso due minuti dopo, da fuori area, non trova la porta, ma è l’Hellas Verona che detta i tempi mostrando buone qualità di manovra. Provano la triangolazione dopo il fraseggio Barak-Simeone, ma Lasagna al 33’ non riesce ad agganciare, contropiede del Genoa con Badelj che non trova il tempo giusto per andare al tiro, dentro l’area scaligera, n.47 che un minuto dopo svirgola dal limite. Lazovic, al 38’ su invito di Lasagna, guadagna il fondo ma si deve accontentare del corner. Innocuo il sinistro di Kallon al 44’ da fuori area, primo tempo che si chiude dopo 1’ di recupero.
Fine primo tempo, Genoa-Hellas Verona 0–1
Seconda trasferta consecutiva per l’Hellas Verona. Allo stadio Ferraris contro il Genoa, i gialloblù di Tudor si presentano col 3-4-1-2 composto da Montipò; Dawidowicz, Gunter Casale; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Barak; Lasagna, Simeone.
Accompagnati da 212 tifosi scaligeri, la prima occasione è dei padroni di casa al 3’ col diagonale di Criscito da fuori area, ma è ottimo il riflesso di Montipó che devia in calcio d’angolo trovando il pallone tra una selva di gambe. Partita che si sblocca all’8’, grazie al primo gol con la maglia dell’Hellas Verona di Simeone. Grande giocata a centrocampo di Ilic che salta il diretto avversario, il serbo allarga sulla destra per Faraoni, cross calibrato e colpo di testa vincente dell’attaccante argentino. Il Genoa prova a tornare in partita all’11’, ancora con Criscito, ma il suo sinistro termina abbondantemente largo alla destra del portiere gialloblù. Al 16’ buono scambio tra Barak e Simeone al limite dell’area rossoblù ma la difesa di casa riesce a chiudere. Faraoni, alla centesima presenza in gialloblù, al 25’ ci prova dalla distanza, col pallone che si perde in curva. Cambiaso due minuti dopo, da fuori area, non trova la porta, ma è l’Hellas Verona che detta i tempi mostrando buone qualità di manovra. Provano la triangolazione dopo il fraseggio Barak-Simeone, ma Lasagna al 33’ non riesce ad agganciare, contropiede del Genoa con Badelj che non trova il tempo giusto per andare al tiro, dentro l’area scaligera, n.47 che un minuto dopo svirgola dal limite. Lazovic, al 38’ su invito di Lasagna, guadagna il fondo ma si deve accontentare del corner. Innocuo il sinistro di Kallon al 44’ da fuori area, primo tempo che si chiude dopo 1’ di recupero.